mercoledì 18 settembre 2019

Momenti Imbarazzanti parte 1

Hola!
Vorrei dedicare questo post a mia madre, scomparsa 8 anni fa in questo giorno. Non voglio angosciare nessuno perchè già è stata una giornata pesante e triste nel ricordo di lei, e so che mia madre non approverebbe.
Ho intenzione di farti ridere Lena, raccontandoti i miei "momenti imbarazzanti", vissuti in età giovanile (mia madre rideva come una matta ogni volta che glieli raccontavo 😀).
Allora, vediamo da dove posso iniziare...
  • Il primo ricordo risale all'infanzia... ero in vacanza a Sarteano dalla mia bis nonna, mio padre mia aveva portato al parco giochi. Mi piacevano tutte quelle costruzioni di ferro fatte a cupola, dove ci si poteva arrampicare e anche dondolarsi a testa in giù? foto in basso per capirci.
    Non amavo le altalene senza schienale perchè non avevo molto equilibrio e sapevo di cadere, ma nonostante tutto, quando un bambino, spinto dalla madre a salirci, cominciò a gridare, io per tranquillizzarlo cosa feci? " Hey bambino, ti faccio vedere io come si fa!". Salii sull'altalena tutta fiera, poi spinsi le gambe su e giù e poi, doppio carpiato all'indietro e bum per terra a faccia avanti...nel fango! Il bambino scappò via a gambe levate. Bella figura che avevo fatto.
  • Il secondo ricordo risale alle scuole medie, forse in prima media, non ricordo con precisione. Ero seduta al primo banco di fronte la cattedra, in aula c'era il Prof di Tecnica che spiegava l'alto forno. Fin qui tutto ok, fino a quando il Prof si alza dalla sedia, si appoggia con il sedere sulla cattedra, (ti ricordo che io ero di fronte a lui) e la patta dei pantaloni si apre. Da ragazzina qual'ero, abbassai subito la testa per l'imbarazzo, e il Prof accortosene, mi fece una domanda a bruciapelo, alla quale risposi correttamente ma senza alzare lo sguardo. Così, mi rimproverò dicendomi che ero stata maleducata a parlare con una persona senza guardarla in faccia, e che se non avessi subito alzato la testa mi avrebbe messo una nota. Gli risposi che non potevo farlo, non potevo alzare la testa e lui si arrabbiò, minacciandomi di mandarmi dal Preside. Al che, mi spaventai e gli gridai a gran voce: "Prof, io la testa la alzo solo dopo che lei si è tirato su la zip dei pantaloni!" Divenni rossa come un peperone dopo quelle parole, la classe scoppiò a ridere e anche il Prof. Poi disse: "Ti meriti un più", ed io: "Per cosa?" Lui: "Per avermi detto la verità con il rischio di mandarmi in giro per strada in questa condizione. Grazie". Con l'esperienza di oggi potrai dire, beh hai fatto una buona cosa, ed io ti risponderei, certo, ma vallo a dire alla Me a 11 anni che si imbarazzata di vedere anche il proprio padre in mutande?
  • Il terzo avevo 13 anni, e durante il mio primo bacio "serio", mi accorsi che la gomma da masticare che prima era nella mia bocca, era finita in quella del mio fidanzatino 😏. Non so perchè mi vergognai, visto che fino a poco prima, la sua lingua aveva esplorato la mia bocca. 
Per il momento mi fermo, anche se ne ho tante ancora da raccontare, ma voglio passare la palla a te amica mia...
Smile 😀 Eka

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